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Adozione di misure di prevenzione e controllo della presenza degli insetti vettori causa della trasmissione di malattie infettive all'uomo, in particolare della Febbre del Nilo (West Nile Disease).

Si rende noto che con ordinanza sindacale n. 11 del 24.09.2024 sono state adottate alcune misure di prevenzione dai contagi della Febbre del Nilo.

Data:
Martedì, 24 Settembre 2024
Adozione di misure di prevenzione e controllo della presenza degli insetti vettori causa della trasmissione di malattie infettive all'uomo, in particolare della Febbre del Nilo (West Nile Disease).

Descrizione

AVVISO AI CITTADINI

 

Si rende noto che con ordinanza sindacale n. 11 del 24.09.2024 sono state adottate alcune misure di prevenzione dai contagi della Febbre del Nilo.

Tenuto conto che i risultati delle attività di sorveglianza nei confronti del virus del West Nile e del virus Usutu in Italia aggiornati al 23.08.2022 mostrano che nell’ultima settimana di sorveglianza continua a crescere il numero di casi umani di infezione da West Nile Virus, che sono stati segnalati in Italia 3 casi asintomatici di Usutu virus in donatori di sangue (2 Friuli-Venezia Giulia, 1 Piemonte) e che in Sardegna si è verificato un caso di infezione da virus della Febbre del Nilo e che la sorveglianza attuata su uccelli stanziali e selvatici, zanzare e cavalli ha confermato la circolazione dei virus West Nile e dell'USUTU - in linea con le misure di prevenzione riportate nella suddetta ordinanza -  si raccomanda a tutti i cittadini di:

 

  • evitare l'abbandono negli spazi aperti di contenitori di qualsiasi natura e dimensione nei quali possa accumularsi acqua piovana ed evitare qualsiasi il ristagno dell'acqua;
  • svuotare l'eventuale acqua presente nei contenitori e sistemarli in modo da evitare accumuli idrici a seguito di pioggia e/0 innaffiamento;
  • trattare l'acqua presente in tombini, griglie di scarico, pozzetti di raccolta delle acque meteoriche presenti negli spazi di proprietà, ricorrendo a prodotti di sicura efficacia larvicida o, in alternativa, procedere alla chiusura degli stessi con rete zanzariera;
  • tenere sgombri i cortili e le aree aperte in modo da evitare il ristagno delle acque;
  • adottare tutti i provvedimenti efficaci a evitare che i materiali utilizzati permettano il formarsi di raccolte d'acqua e in caso contrario eseguire una disinfestazione entro 5 giorni da ogni precipitazione;
  • evitare raccolte di acqua in aree di scavo. Bidoni ed altri contenitori devono essere dotati di copertura ermetica oppure devono essere svuotati completamente entro 5 giorni;
  • usare repellenti antizanzara e coprirsi il corpo con abbigliamento adeguato in caso di uscite all'aperto dal tramonto all'alba;
  • sostituire l'acqua nei contenitori presenti in cimitero con cadenza almeno settimanale.

In caso di orti, vivai. serre, depositi di piante e fiori, aziende agricole:

  • eseguire l’annaffiatura in maniera da evitare ogni accumulo d'acqua;
  • sistemare tutti i contenitori e altri materiali (es. teli di plastica) in modo da evitare la formazione di accumuli d'acqua in caso di pioggia;
  • chiudere appropriatamente e stabilmente con coperchi gli eventuali serbatoi d'acqua;
  • eseguire adeguate verifiche ed eventuali trattamenti nei contenitori di piante e fiori destinati alla coltivazione e alla commercializzazione.

 

Affinché la lotta alle zanzare abbia esito positivo è indispensabile anche la collaborazione di tutti i cittadini finalizzata alla messa in atto di misure di prevenzione e di trattamento nelle aree di competenza.

La Febbre del Nilo (West Nile Disease) è una malattia infettiva di origine virale non contagiosa trasmessa da insetti vettori (diverse specie di zanzare). L’uomo viene infettato attraverso la puntura di zanzare infette che hanno assunto a loro volta il virus da uccelli.

Le zanzare compiono gran parte del loro ciclo biologico nell’acqua e, poiché non si allontanano molto dal focolaio di origine, è bene evitare la formazione di piccoli accumuli d’acqua dove esse possono deporre le uova e sviluppare le larve attenendosi alle raccomandazioni su riportate.

Ai fini del monitoraggio della circolazione virale sul territorio, si rinnova l’invito della azienda sanitaria a segnalare le carcasse di volatili chiamando il Servizio Veterinario della ASL di Oristano ai numeri di telefono 0783 317767 (Oristano), 0783 91774 (Ales), 0785 560361 (Ghilarza)

 

Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito web del comune e le seguenti pagine:

 

Si ringraziano anticipatamente tutti i cittadini per la collaborazione.

  

Assolo, 24 Settembre 2024

 

Il Sindaco

Giuseppe Minnei

Firmato digitalmente

 


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A cura di

Ulteriori Informazioni

Ultimo aggiornamento

30/09/2024 09:11




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